LLa grave situazione di emergenza sanitaria a causa del Covid-19 deve mitigare il giudizio circa gli inadempimenti dei conduttori nelle locazioni commerciali

Locazioni commerciali e normativa emergenziale

Lo shock economico senza precedenti generatosi a causa dell’emergenza epidemiologica Covid-19, che ha di fatto impedito a una molteplicità indefinita di commercianti di liberarsi dalle obbligazioni contrattuali strumentali alla loro attività (prime fra tutte l’affitto), ha trovato una mitigazione nella normativa emergenziale ispirata, per quanto possibile, al difficile riequilibrio di posizioni opposte.

Rispetto delle misure di contenimento ed esclusione di responsabilità

Il conduttore, resistendo alle opposte pretese, ha invocato l’applicazione del Decreto Cura Italia (art. 3 comma 6 bis) nella parte in cui ha previsto che “il rispetto delle misure di contenimento di cui al presente decreto è sempre valutata ai fini dell’esclusione, ai sensi e per gli effetti degli artt. 1218 e 1223, della responsabilità del debitore, anche relativamente all’applicazione di eventuali decadenze o penali connesse a ritardati o omessi adempimenti”